Sinossi

Il cortometraggio La Colonna segue le vicende di Erika, giovane archeologa che insegna nel sito archeologico di Capocolonna a Crotone, dove si erige una colonna che risale ad un antico tempio della Magna Grecia. Il sindaco della città decide di vendere la colonna ad un emiro arabo, in cambio di fondi per il Comune che garantiranno alla popolazione, complice, uno sconto sull’IMU. Erika non accetta che venga sottratto alla sua terra un patrimonio culturale così importante e decide di riallacciare i rapporti con suo padre Nicola, ex tombarolo, per trafugare la colonna e portarla in salvo in una pazzesca e bizzarra missione.

Il cortometraggio La Colonna racconta la necessità di custodire e difendere il patrimonio culturale del Sud Italia, a partire da una vicenda di attualità legata alla regione Calabria, ma di rilevanza per l’Italia tutta. Il progetto è stato pitchato al Calabria Movie International Short Film Festival e ha vinto il bando 2022 “Per il sostegno alle produzioni audiovisive in Calabria” emanato dalla Calabria Film Commission. La Colonna è attualmente in fase di pre-produzione.

Trattamento

Nella realizzazione del cortometraggio La Colonna, la casa di produzione Yellow ha rappresentato la vicenda con un trattamento che incrocia i generi di commedia e dramma. Il tema dominante è quello della lotta contro la logica del profitto immediato che minaccia di cancellare la storia e le tradizioni locali, simboleggiate nel cortometraggio dalla colonna di Capocolonna. Questo conflitto esterno riflette il conflitto interno di Erika: accettare il padre, Nicola, ex tombarolo che da sempre ha sottratto alla regione le sue bellezze per trarne guadagno. La loro storia personale, fatta di errori e riconciliazione, è una metafora del Sud Italia che, per emergere, deve affrontare e superare i propri errori storici, opponendosi alla mediocrità e valorizzando il proprio patrimonio culturale.