Il format di Yellow #BabboNataleGialli che compaiono all’improvviso è ormai tradizione del Natale. Quest’anno è partito da una guerrilla per il B2B, diventando un video Fake out of Home che ha ingaggiato oltre 250 mila utenti.
La guerrilla di Yellow è il primo caso di B2BabboNataleGialli
La campagna Yellow Xmas 2023 si è avviata con una guerrilla B2B: i nostri Babbo Natale Gialli si sono recati da clienti e prospect in azienda, sorprendendoli con cori e regali. Tutti i destinatari hanno ricevuto in dono un ciak, un messaggio per “brillare insieme” ricordando l’importanza strategica dei video in comunicazione. Tutti hanno reagito con entusiasmo, lasciandosi coinvolgere, fra i commenti: “Un bellissimo e spettacolare regalo! Grazie di cuore” e anche “Siete dei pazzi! Grazie mille”.
Alla fine delle consegne è accaduto qualcosa di inaspettato… mettete in play il video per scoprirlo!
Dalla guerrilla alla strategia digitale con FOOH e UGC
Per dare una prosecuzione alla guerrilla sul digitale, abbiamo fatto uso del trend del Fake out of Home. Il target questa volta era il B2C2B e le tecniche di ingaggio due: la CGI e gli UGC. Abbiamo condiviso sui canali Social il video della guerrilla di consegna dei doni con l’aggiunta di un cliffhanger accompagnato da una CTA: uno dei Babbo Natale Gialli infatti smarriva il cappellino, e noi abbiamo chiesto di aiutarci a ritrovarlo. Il cappellino è quindi ricomparso, qualche tempo dopo, sulle guglie del Duomo di MIlano in un video FOOH!
Condiviso su TikTok come UGC, il video del Duomo ha sfidato la percezione tra reale e virtuale del pubblico, con ottimi risultati: 292k visualizzazioni, 8130 like, 329 commenti, 894 salvataggi e oltre cento ricondivisioni, con un ER pari al 3,8%.
Il sentiment emerso dalle conversazioni sotto al post ha rilevato un pubblico ingaggiato: si è creato un vero e proprio dibattito tra chi credeva fosse reale, chi si è lasciato semplicemente stupire, chi non ci ha creduto nemmeno un istante e addirittura chi ha incaricato amici di Milano a recarsi in piazza Duomo per verificare se il cappellino si trovasse veramente lì! Ecco un FOOH usato correttamente!
