Abbiamo scovato i talenti che potessero mostrare la bright story dietro a Hestan Cue, un sistema americano di cottura smart connesso a ricette e pentole con sensore bluetooth per il controllo della temperatura. Una novità da foodie hi-tech che abbiamo lanciato in Italia attraverso un market test.

LA SCELTA DEI TALENT:LO YELLOW SEAL

Per dare vita a storie autentiche e di successo tra brand e talent, è fondamentale far precedere ogni attività da una fase preliminare fondamentale: la selezione.

Seguendo una strategia ibrida, abbiamo ingaggiato rising e micro influencers che con il loro stile esploravano diversi aspetti della cultura culinaria italiana: chef di tv show, food photographers, cuochi in erba e foodies, subito entusiasti come noi di portare una nuova tecnologia nella loro cucina.

PRODUZIONE E CONTENT STRATEGY: LA GUIDA YELLOW

La seconda fase della nostra strategia? L’affiancamento. Oltre al brief, alle raccomandazioni sugli # e su come spiegare la tecnologia, abbiamo avuto un costante confronto con i nostri talent sul loro valore aggiunto al concept del brand e ci siamo divertiti a fare le riprese insieme a Maurizio_Chissenefood, scoprendo le funzioni di Hestan Cue e assaggiando ottime ricette.

Non c'è bright story senza un bright report

Il report redatto dal team Yellow ha mostrato ottimi risultati in termini di awareness e content strategy: oltre il 40% dei reach si è convertito in views; i video e le stories raramente sono state skippate; gli engagement dei post di Hestan Cue hanno sempre raggiunto e superato i dati medi di ogni influencer con picchi di del 24%. Dall’analisi del sentiment è emerso un riscontro degli utenti rispetto al prodotto del tutto positivo, incuriosito, entusiasta e in attesa di nuovi contenuti. Per quanto riguarda la conversione all’acquisto è stato confermato il trend del momento che vede i micro-influencer favoriti da questo punto di vista.

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