Quando dati e creatività lavorano insieme, i risultati si vedono (e si misurano).
Al Forum Comunicazione 2025, Roberta Mirigliano (Owner & Business Developer di Yellow) ha condotto il Tavolo Tematico “Integrare marketing e comunicazione: sinergie per la crescita”, cui hanno partecipato rappresentanti di realtà come Club del Sole, Vodafone Business, KEB Automation, Petrone Group e altri. Un confronto denso e stimolante su un tema tanto attuale quanto essenziale.
Il valore strategico della sinergia
Integrare marketing e comunicazione non è solo un’opzione: è una leva concreta di crescita. Lo dimostrano le aziende che, anche in contesti molto diversi, sono riuscite a costruire processi condivisi capaci di fare la differenza. In particolare, è emerso come questa integrazione sia più fluida nelle piccole realtà, mentre nelle grandi aziende si scontra spesso con strutture rigide e compartimentate.
Dati e creatività: due facce della stessa strategia
Il marketing fornisce gli insight. La comunicazione li trasforma in storie rilevanti. Questo equilibrio è fondamentale per parlare ai giusti target, con i giusti strumenti, e nei contesti più efficaci. L’approccio data-driven si conferma un alleato imprescindibile, ma non basta: serve una visione condivisa, capace di unire strategia e narrazione.
Il contenuto resta il re
In un mercato sempre più globale, il contenuto rimane il vero punto di forza di ogni strategia. La localizzazione dei messaggi nei mercati esteri è un elemento cruciale, così come l’utilizzo di strumenti innovativi per produrre e adattare contenuti in modo rapido e coerente. Il messaggio, oggi, deve essere flessibile quanto preciso.
Cosa ci portiamo a casa
Dal dialogo tra esperienze diverse è emersa una certezza condivisa: marketing e comunicazione non possono più viaggiare separati. L’integrazione tra dati, contenuti e piattaforme non è solo una questione tecnica, ma culturale. È tempo di uscire dalle silos e costruire una visione comune, capace di portare valore concreto e misurabile.